Un movimento come Amnesty International può raggiungere i propri obiettivi in difesa dei diritti umani, se ha sufficienti risorse economiche a disposizione.
Attraverso la raccolta fondi si finanziano le attività di formazione, di esercizio democratico di Amnesty International – Italia e tutte le iniziative volte a sensibilizzare e a mobilitare la società civile.
Amnesty persegue la propria missione grazie al contributo e al sostegno di donatori privati, tra cui i soci attivisti e attiviste che sottoscrivono una quota associativa annuale. Persone che credono nei diritti umani, nelle libertà fondamentali di ogni individuo e nella missione di Amnesty.
La raccolta fondi si attua secondo i seguenti i principi:
• trasparenza, indipendenza e imparzialità
• non accettazione di somme provenienti da governi e istituzioni, salvo quando siano destinate a finanziare progetti di educazione ai diritti umani
• accettazione, con limitazioni e opportune cautele, delle donazioni provenienti da aziende e da enti pubblici
Alla raccolta fondi nazionale, si affianca quella territoriale, realizzata dalle articolazioni territoriali solo in specifici momenti dell’anno, chiamati “momenti gialli”, durante i quali si organizzano eventi ed iniziative di promozione e di attivismo sulle campagne in corso, associati a donazioni da parte dei sostenitori.
Da diversi anni, Amnesty, in collaborazione con l’azienda Fiasconaro, promuove una raccolta fondi a sostegno dei diritti umani durante il periodo natalizio e pasquale.